Alessio D’Amato è stato responsabile della Cabina di regia regionale della sanità nella prima Giunta guidata da Nicola Zingaretti e poi assessore nel secondo mandato, portando il Lazio fuori dal commissariamento, una vittoria storica costruita dal nostro candidato alla Presidenza della Regione Lazio responsabile della sanità e delle politiche riformiste di Nicola Zingaretti dal 2013.
In questi anni, grazie a un lavoro corale che si è poggiato su professionalità e passione, è stato possibile risanare i conti della sanità del Lazio, quasi 10 miliardi che si devono in larga misura all’ex Governatore Storace. Essere usciti dal commissariamento significa che ora si possono fare nuove assunzioni e investimenti per una nuova sanità, ospedali, ambulatori e servizi sui territori.
Alessio D’Amato, il suo impegno
Dal 2020 con lo scoppio della pandemia, D’Amato, ha trasformato il Lazio in una vera e propria eccellenza, un modello da seguire sia in Italia sia Europa. La gestione dei pazienti e della campagna vaccinale sono un punto di riferimento per i prossimi anni. Infatti, la nostra regione, in questo senso, ha i risultati di cittadine e cittadini vaccinati più alti d’Italia.
In questi dieci anni, oltre a una accurata gestione delle risorse finanziarie, la sanità laziale ha fatto un balzo decisivo in avanti sulla costruzione di nuove strutture ospedaliere, l’utilizzo di tecnologie moderne, all’avanguardia, strumenti di telemedicina che hanno avvicinato le cure alle persone. Portando i livelli essenziali di assistenza ben oltre la soglia di adempienza. E questa è stata la prima volta che nell’area distrettuale, ovvero le attività del territorio, si è raggiunto un punteggio così elevato.
Ed è proprio questa la sanità che abbiamo costruito e che vogliamo continuare a sostenere e rafforzare, con Alessio D’Amato, la sua squadra e le candidate e i candidati della Lista Civica a suo sostegno.