È stata una corsa difficile e appassionante. Non ci siamo risparmiati né un passo né una goccia di sudore. Siamo stati nelle strade, nelle piazze, nelle case delle persone per trasmettere le nostre idee.
Solo cinque settimane fa la nostra lista non esisteva, eravamo 50 donne e uomini presi chi dalle istituzioni, chi dalle professioni, chi dalla società civile. Siamo stati uniti da una passione e una forza che ci ha permesso di uscire a testa alta da queste elezioni.
In tanti non ci conoscevamo, ma siamo stati squadra subito. Leali e insieme. Accanto al nostro candidato Alessio D’Amato che ringraziamo per l’impegno e la grinta che ha trasmesso a tutte e tutti noi.
I ringraziamenti però non sono finiti: uno lo dobbiamo ai volontari che in silenzio hanno fatto un lavoro enorme per far conoscere il nostro simbolo e il nostro programma; un altro grazie lo vogliamo rivolgere alle persone che hanno creduto in noi e nel nostro progetto, più di 47mila persone in tutto il Lazio; e l’ultimo grazie, non per importanza, lo dobbiamo a NOI, tutti i candidati che hanno lottato senza sosta in questa bellissima corsa.
In quaranta giorni abbiamo portato la Lista civica D’Amato Presidente a diventare la terza forza della coalizione del centrosinistra e abbiamo eletto una consigliera: la capolista di Roma, Marta Bonafoni. A lei l’augurio di continuare a rappresentare al meglio la Lista in Consiglio Regionale e continuare a lottare per i diritti degli ultimi.
Ora ci aspetta un’opposizione dura e intransigente. E con essa una missione ancora più importante: convincere i tanti, troppi, che non sono andati a votare che esiste una speranza. Che meritiamo fiducia.